Moby Dick

Siete pronti, marinai? Tutti a bordo!

Sta per salpare la nave con i coraggiosi ragazzi dell’Itis E. Fermi, quelli che non hanno paura del mare grosso e di nessuna bestia marina!  Tra pochi giorni, infatti, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Moby Dick” liberamente tratto dall’omonimo romanzo scritto da Herman Melville e pubblicato nel 1851. L’allestimento, esito finale del laboratorio di teatro 2021/2022, racconta la storia di Moby Dick, la balena bianca; simbolo del male per il capitano Achab, la Balena rappresenta la parte oscura di ognuno di noi, sospesi come siamo fra bene e male, allo stesso tempo attratti e annichiliti dal male.

Sono stati mesi intensi e faticosi quelli che ci precedono e siamo giunti al termine di questo progetto: il laboratorio teatrale, coordinato dalla professoressa Paola Aprile e diretto dal professor Francesco Gallo, è iniziato nel dicembre scorso e si concluderà con due repliche al Teatro Sybaris, il giorno 7 giugno, ore 21.00 e il giorno 8 giugno con una matinée.

Questo laboratorio ha visto protagonisti noi studenti che abbiamo imparato ad ascoltare e ascoltarci, a rispettare il compagno di scena, a metterci in gioco prima nelle aule della nostra scuola e prossimamente sul palco, a sperimentare lo spazio, a ridere dei nostri errori, sbagliare e riprovare. Abbiamo imparato a non preoccuparci eccessivamente del giudizio altrui, a non giudicare chi tenta una traversata difficile, a non arrenderci nei momenti di sconforto.

Adesso possiamo dirlo: dopo un laboratorio sospeso nell’anno scolastico 2019/2020 per una pandemia che è durata troppo, grazie al buon vento che ci ha riconsegnato il prof. Raffaele Le Pera, diventato il nostro Dirigente Scolastico, dopo 7 mesi di manovre e di equipaggiamento, aiutati dalla volontà di tanti insegnanti della nostra scuola che ci hanno sostenuti,  siamo pronti a spiegare le vele, ammainare le lance e scagliare i ramponi.

Vi aspettiamo il 7 Giugno alle ore 21:00 presso il teatro Sybaris a Castrovillari. Non lasciateci soli in mare aperto, compagni, e ricordate: “Balena morta o lancia sfondata!”

Elisabetta Perrone