Ancora un riconoscimento per il Premio Ronzinante

Quando è nato il Premio Ronzinante, pensato assieme ad amici fra Modena e Sassuolo (Vito Valente, Agustina Gadea, e molti altri amici dell’ AssociazioneCrea Creiamorelazioniedautonomie) avevamo in mente di fare un premio che parlasse ai giovani, ma attraverso le illustrazioni di altrettanto giovani illustratori. Il buon Livio Sossi sposò immediatamente l’iniziativa e ci diede una mano per scrivere e organizzare la prima edizione. Fu un successo insperato, ma non immaginavamo di arrivare ad importanti editori di livello internazionale. Il primo albo del Premio Ronzinate, illustrato da Jacopo Oliveri venne pubblicato da SECOP Edizioni con una prefazione di Dario Fo (un onore per cui non ringraziammo abbastanza il Maestro!). Il libro successivamente fu selezionato fra le 50 migliori proposte internazionali 2018 presenti al China Shanghai International Children’s Book Fair – CCBFi. Arrivo poi il turno di Marco Brancato che con Sabina Colloredo inventarono “Molto non è Poco”: CARTHUSIA EDIZIONI e ASSI Gulliver – Associazione Sindrome Sotos Italia aps, ne curarono la pubblicazione. L’anno dopo ci dedicammo ad un progetto su Albino Pierro, poeta magistrale candidato per tre volte al Nobel. Le illustrazioni di MARA CERRI e la cura di Orecchio Acerbo Editore ne esaltarono la grandezza. Alla terza edizione scoprimmo uovonero e la mani meravigliose di Chiara Lorenzoni e Giulia Conoscenti.Due giorni fa la Giuria Tecnica del 𝗣𝗿𝗲𝗺𝗶𝗼 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗮𝗹𝗯𝗼 𝗶𝗹𝗹𝘂𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼 “𝗡𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼̀ 𝗕𝗲𝘁𝘁𝗼𝗻𝗶 presso la Biblioteca Civica “Nicolò Bettoni” Portogruaro ha deciso di conferire la MENZIONE SPECIALE MIGLIOR ILLUSTRATORE ESORDIENTE a #MaddalenaPavanello, vincitrice del Premio Ronzinante che ha realizzato le illustrazioni dell’albo “33 Pirati” di Guido Quarzo, pubblicato dalla lungimiranza e dal coraggio di Coccole books, nato proprio con la collaborazione del Premio Ronzinante. E’ l’ennesimo dimostrazione che il #premioronzinante nasce sotto una buona stella e che il lavoro fatto in questi anni è di ottimo livello.Potrei scrivere dell’assenza delle istituzioni a più livelli, delle difficoltà, delle porte chiuse, ma preferisco gioire con Maddalena Pavanello e sorridere a chi ha dato fiducia al nostro fare. Permettetemi di citare un’istituzione che per me in questo momento vale tutte: il Museo Diocesano e del Codex e la dottoressa Cecilia Perri che ha letto, valutato con attenzione e ospitato la mostra di Ronzinante con entusiamo.