Buona condotta della notte di San Silvestro.
31 Dicembre 2018
Lo scorso 11 dicembre, sul Fatto Quotidiano, è apparso un articolo di Alex Corlazzoli, maestro e giornalista, in cui si commentava la dichiarazione del Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, sui compiti durante le vacanze.
Pur non avendo passione per le sterili discussioni sui compiti a casa, che credo debbano essere lasciate ad una seria riflessione degli insegnanti più che ad una circolare, è interessante il suggerimento etimologico proposto dal maestro Corlazzoli. Cos’è un compito? Etimologicamente è qualcosa che si porta a compimento.
Nessun giorno, perciò, è migliore di questo per chiudere la discussione sulla necessità del compito. Sul naturale desiderio di terminare ciò che si è iniziato.
Per chi scrive il compito non è null’altro che il continuo esercizio del desiderio. E’ nella cura del desiderio che dovrebbe vivere l’esercizio.
Più che del compito, preoccupiamoci del desiderio.
Il desiderio può essere quello di portare a compimento compiti utili e benefici per tutti
Desideri comunitari. Grazie della lettura.