Il Diario dei Fantasmi. A Caccia di una messinscena. Parte 2/1

La parte due di questo diario si apre ad una settimana dall’allestimento. E’ la settimana in cui le locandine dello spettacolo cominciano a circolare nella città.

E’ quella la prima epifania!

E’ un momento in cui i nomi degli uomini veri cominciano a confondersi con i nomi dei personaggi. Lo sforzo che precede uno spettacolo teatrale pretende uno sguardo fisso. Non è tuttavia l’attenzione ad essere determinante, quanto proprio l’immobilità, l’ostinata ossessione di guardare sempre allo stesso oggetto. C’è un poeta che amo molto, nato a poco più di cento kilometri da Castrovillari, che in una sua poesia scrive del come si possa entrare con lo sguardo dentro il duro essere di una pietra.

Nell’ultima settimana non è dato sapere quali eroi si materializzeranno, non è più possibili intravedere nemmeno il lavoro che via via si è fatto. Louis Jouvet scrive che tutti i ruoli, tutti gli eroi sono tutti già in te, si tratta di non perderli. Tutto deve andare senza sosta, fino in fondo, senza tregua, in base al bisogno del momento. La sincerità è il rapporto fra l’esecuzione e la realizzazione del ruolo.

Ci sono giorni in cui tutto appare complicato. Si resta a fissare il dramma, proprio come se fosse pietra dura. Ad un certo punto lo sguardo perde il suo fuoco e un istante, ripetendo un nome, un gesto ci sembrerà di non aver mai detto quella parola, di non aver mai fatto quel gesto.

Tutto sembrerà miracoloso.

Con Martina Aloisio, Antonello Blotta, Francesca BonifatiRosa Maria Cappelli, Antonio De Biase, Luca Donadio, Mimmo Donato, Luana FazioVincenzo ForteCasimiro GattoRosanna GuaragnaSamuele LeograndeAndrea MagnelliGabriele Mario PacenzaAntonello ParrillaDomenico PerriMaria Francesca PiragineFrancesco Russo, Giuseppe Rino Tamburi, Francesca Vico.


Il disegno è del Maestro Luigi Le voci, la locandina di Alessia Moretti.

Locandina dello Spettacolo