Acatasia

(al Maestro Livio Sossi)

Filastrocca di chi parte,

di chi arriva e porta arte,

di chi dona un fogliettino,

un biglietto, un appuntino;

di chi dice è da rifare,

ma poi gioca a riparare;

di chi carica la carta,

di chi un bimbo sfoglia, salta;

filastrocca di una volta,

libri, albi in una sporta;

di chi legge a testa in giù 

e poi parla un po’ di più.

Filastrocca di chi vede,

di chi afferma che è dovere

ascoltare il cielo e il mare

ed un drago carezzare.

Di chi parte una mattina

 senza dirlo, senza rima,

di chi accoglie con coraggio

le parole dell’oltraggio.

Ci sarà da festeggiare,

al paese dove va,

quando prima di arrivare,

un colore volerà.

L’illustrazione è di Nicoletta Costa