Il Primo sproloquiare di Organtino.

Già tante volte, prima di stasera, ci siamo chiesti cosa sia la tradizione. Cosa lega il nostro carnevale a quello del lontano 1635, nel quale “Organtino” di Cesare Quintana venne rappresentato, proprio nel carnasciale, per la prima volta in piazza San Giuliano, l’antico cuore della città. Troppo lungo sarebbe parlare della nascita di Urgantinu Massaru, e dei suoi compagni, troppo difficile leggere i significanti strettamente vicini alla liturgia cristiana ed a quelli di più antichi e remoti lasciti culturali di popoli che qui hanno vissuto. Brettii, Greci, Latini, Bizantini, Arabi, Normanni… non ci siamo fatti mancare niente, nemmeno lo sforzo di trasformare il personaggio teatrale Urgantinu Massaru con la maschera di Organtino!  Uno sforzo che, ripetuto nel tempo, ha legato indissolubilmente la nuova maschera di Organtino con nascita del Carnevale di Castrovillari. 

Ci siamo domandati se fosse giusto aggiungere parole al primo testo teatrale dialettale calabrese, provando ad indovinare le critiche a questo nuovo parlare du Massaro. Probabilmente non le avremmo indovinate tutte e a tutte non saremmo riusciti a rispondere, ma ci siamo accorti che tutto quello che ci veniva in mente aveva una medesima radice, quella storta di chi non può aggiungere parola, non può toccare carte, non può maneggiare nemmeno un coccio; mentre eravamo sul punto di mettere in fila tutte le obiezioni e tutte le risposte, mentre con la spocchia del dottore stavamo per disporle in ordine, in un arringa, abbiamo pensato che giustificarsi è un errore quasi peggiore del criticare per partito preso e che di sproloquio ne basta uno. E poi siamo stati rassicurati dal fatto che se a fornire nuove parole e colpi di scena ovviamente non potrà essere mai più il teatrale personaggio Urgantinu Massaru lo potrà fare però liberamente e per tutto il tempo futuro la sua vivissima maschera Organtino! Ora Spazio alle maschere! All’ospite, il bolognese dottor Balanzone, e alla nostrana Organtino! 

Il testo dello Sproloquio